Ecco i primi fagioli “Suscieglio” che sono cresciuti. Sorrisi e fagioli perché quando senti la responsabilità di salvare, letteralmente, una specie leguminosa, avverti la responsabilità di poter fallire. Decide la natura: tu puoi metterci amore e perizia, ma la bellezza della natura è anche la sua imprevedibilità.
Dopo mesi di lavoro preparatorio, semina con tutti le realtà del territorio, ecco i primi frutti. Tra pochi giorni si comincerà il raccolto, fatto a tappe, maturazione dopo maturazione, per poi ripiantare nuovamente tutto e passare al secondo raccolto.
Stiamo proseguendo nella salvaguardia del fagiolo “Suscieglio”, coltivandolo e aumentando la sua disponibilità. Non è esagerato affermare che si stanno sciogliendo le tensioni accumulate nei mesi, osservare ogni giorno le piantine, averne cura e vederle crescere e diventare forti.
Il processo è solo all’inizio, ma è un’inizio molto promettente e che ci conforta, una strada lunga ma che porta i primi, concreti risultati. Salvare una coltivazione dalla sua scomparsa è fatica fisica ma anche e soprattutto morale, filosofica, esistenziale. Sentire la responsabilità della terra tra le sue mani, ed è questo il fascino della natura, della vita.
Progetto “Il vicolo dei fagioli”
capofila: Cooperativa Sociale “Al di là dei Sogni
partner: Comune di Cellole (CE), Cooperativa Sociale “Osiride”, Slow Food Massico Roccamonfina, Cooperativa Sociale “Un fiore per la vita”, ASeS Agricoltori Sviluppo e Solidarietà